domenica 11 aprile 2010

Berlusconi e gli aggettivi...

Al forum di Confindustria a Parma, Berlusconi in uno dei passaggi del suo Show dice che

Rifiuta la "teoria del declino" italiano e annuncia "riforme in tutte le direzioni", compreso ovviamente il presidenzialismo con il rafforzamento dell'Esecutivo che "oggi non ha nessun potere". Una sottolineatura che lo manda in fuorigioco rispetto al Quirinale, visto che Berlusconi, lamentandosi dei suoi scarsi poteri, ricorda come "ogni provvedimento che esce dal Consiglio dei ministri debba poi essere sottoposto al presidente della Repubblica e al suo staff, che controlla minuziosamente anche gli aggettivi".

(fonte)

Onestamente, mi sento sollevato al pensiero che ci sia uno staff che controlla minuziosamente ogni singola parola inserita in un qualunque provvedimento proveniente da qualunque schieramento politico...

ma lo so...a molti italiani questo può non piacere, perchè si potrebbe procedere molto più velocemente e molto più disonestamente se i controlli fossero più superficiali...

sarà per questo che vince sempre lui?

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