giovedì 31 luglio 2008

...il decisionismo del PD

Il Partito Democratico non sosterrà il referendum abrogativo del lodo Alfano, lanciato dal leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro. A prendere posizione è oggi il segretario Walter Veltroni.

"Rimando alle saggissime parole di Oscar Luigi Scalfaro", ha spiegato.

L'ex capo dello Stato oggi su 'Il Riformista' spiega i rischi di un appuntamento referendario del genere: "A ogni partito che lo promuove, il referendum, a prescindere dagli esiti, porta sempre visibilita'. Ma se per caso il quesito dovesse fallire, anche per mancanza di quorum, tutta l'opposizione ne uscirebbe male".

Per queste ragioni, il Pd non sosterrà come partito il referendum.

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niente da fare...niente, nulla e nessuno riesce a muovere l'opposizione
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Se c'è un modo per perdere sempre è proprio quello di non giocare mai la partita". E' la replica di Di Pietro, alle dichiarazioni di Veltroni sul referendum contro il lodo Alfano.

"Non ha senso dire che siccome il referendum potrebbe fallire, allora è meglio non promuoverlo. Anzi, il senso c'è. Ed è lo stesso che trovò Ponzio Pilato quando si lavò le mani lasciando che ciò che doveva accadere accadesse. Nel nostro piccolo - spiega Di Pietro - è ciò che sta avvenendo in Italia, dove il principio minimo di uno Stato di diritto, cioè che la legge deve essere uguale per tutti, è stato calpestato. E poi ci sono battaglie che si combattono, non perché bisogna per forza vincerle, ma per mantenere la dignità e potersi guardare allo specchio la sera quando si torna a casa".

...e un grande ad Antonio Di Pietro!!!
...di nuovo Scajola

nel giugno 2002 il ministro Scajola ha detto:

''Non fatemi parlare. Biagi figura centrale? Fatevi dire da Maroni se era una figura centrale... Era il rompicoglioni che voleva il rinnovo del suo contratto di consulenza''.

oggi, 31 luglio 2008, il ministro Scajola ha detto:



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ma è mai possibile...
uno può anche sbagliare, confondersi per stanchezza o per improprietà di linguaggio, ma almeno dopo potrebbe/dovrebbe chiedere scusa...

lunedì 28 luglio 2008

CANE MORDE BAMBINA E LE STRAPPA PARTE DELLE LABBRA

Una bambina di 10 anni è stata aggredita da un cane che a morsi le ha strappato parte delle labbra e delle guance.....
In base a una sommaria ricostruzione dei fatti,
....la piccola avrebbe accarezzato un cane - sembra un pastore tedesco o un meticcio - tenuto al guinzaglio dal padrone ma senza museruola. Subito soccorsa la bambina è stata trasportata in elicottero all'ospedale di Niguarda: non è al momento in prognosi riservata o in pericolo di vita ma dovrà essere sottoposta a una delicata operazione in modo da ridurre, anche dal punto di vista estetico, gli effetti delle ferite....
il proprietario dell' animale rischia una denuncia.

Non è il primo e molto probabilmente non sarà neanche l'ultimo attacco di un animale ad un uomo, ma negli ultimi tempi, i casi sono aumentati notevolmente...
dov'è finito il miglior amico dell'uomo?
cosa gli abbiamo fatto?
la colpa non è sicuramente del cane...


venerdì 25 luglio 2008

Ryanair e il governo italiano...


Con un'interrogazione urgente alla Commissione l'eurodeputato delle Lega Mario Borghezio interviene sul banner pubblicitario e la scritta "il ministro Bossi ai passeggeri italiani", chiedendo a Bruxelles di verificare se "queste false affermazioni non siano lesive dell'immagine e degli interessi legittimi di uno Stato membro"
A questo punto io mi chiedo se il popolo italiano non può chiedere a Bruxelles se può verificare se il gesto di Bossi non sia lesivo dell'immagine e degli interessi legittimi di uno Stato membro...

giovedì 24 luglio 2008

Tutti i processi di Berlusconi

Secondo Berlusconi a seguito della persecuzione a cui è stato sottoposto in questi 14 anni, dal 30 giugno al 15 luglio, avrebbe dovuto andare un giorno sì un giorno no in udienza: quindi non avrebbe potuto governare, non avrebbe potuto convocare un Consiglio dei ministri.. ecc...

Ecco la "breve" lista di quella che lui chiama persecuzione:

Bugie sulla loggia P2(falsa testimonianza)
La Corte d'appello di Venezia, nel 1990, dichiara Berlusconi colpevole di aver giurato il falso davanti al Tribunale di Verona a proposito della sua iscrizione alla P2, ma il reato è coperto dall'amnistia del 1989

Tangenti alla Guardia di Finanza (corruzione)
I grado: condanna a 2 anni e 9 mesi per tutte e quattro le tangenti contestate. Appello: prescrizione per tre tangenti (grazie alle attenuanti generiche), assoluzione con formula dubitativa per la quarta.

All Iberian 1 (finanziamento illecito ai partiti)
I grado: condanna a 2 anni e 4 mesi per i 21 miliardi versati estero su estero, tramite il conto All Iberian, a Bettino Craxi. Appello: il reato cade in prescrizione, ma c'è: "per nessuno degli imputati emerge dagli atti l'evidenza dell'innocenza".

All Iberian 2 (falso in bilancio)
Processo sospeso in attesa che sulla legittimità delle nuove norme in materia di reati societari approvate dal governo Berlusconi.

Medusa Cinema (falso in bilancio)
I grado: condanna a 1 anno e 4 mesi (10 miliardi di fondi neri che, grazie alla compravendita, vengono accantonati su una serie di libretti al portatore di Silvio Berlusconi). Appello: assoluzione con formula dubitativa.

Terreni di Macherio (appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio). I grado: assoluzione dall'appropriazione indebita e dalla frode fiscale (per 4.4 miliardi di lire pagati in nero all'ex proprietario dei terreni), prescrizione per i falsi in bilancio di due società ai quali "indubbiamente ha concorso Berlusconi".

Caso Lentini (falso in bilancio)
I grado: il reato (10 miliardi versati in nero al Torino Calcio in occasione dell'acquisto del giocatore Luigi Lentini) è stato dichiarato prescritto

Consolidato gruppo Fininvest (falso in bilancio)
Il gip Fabio Paparella ha dichiarato prescritti, sulla base della legge sul falso in bilancio.

Lodo Mondadori (corruzione giudiziaria)
Grazie alla concessione delle attenuanti generiche il reato è stato dichiarato prescritto dalla Corte d'Appello di Milano e dalla Corte di Cassazione.

Sme-Ariosto (corruzione giudiziaria)
A causa dei continui "impedimenti" sollevati da Berlusconi la posizione del premier è stata stralciata dal processo principale. Ed è stato creato un processo parallelo, che però Berlusconi ha sospeso fino al termine del suo incarico.

Diritti televisivi (falso in bilancio -?- e frode fiscale)
Indagini preliminari in corso alla Procura di Milano (pm Alfredo Robledo e Fabio De Pasquale), a carico di numerosi manager del gruppo, più il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il titolare Silvio Berlusconi, il quale - secondo l'ipotesi accusatoria - avrebbe continuato anche dopo l'ingresso in politica nel '94 ad esercitare di fatto il ruolo di dominus dell'azienda.

Telecinco (violazione delle leggi antitrust e frode fiscale in Spagna)
Il giudice anticorruzione di Madrid Baltasàr Garzòn Real, dopo aver chiesto nel 2001 al governo italiano di processare Berlusconi o, in alternativa, di privarlo dell'immunità in modo di poterlo giudicare in Spagna, non ha ancora ricevuto risposta

Mafia (concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco). Indagini archiviate a Palermo su richiesta della Procura per scadenza dei termini massimi concessi per indagare.

Bombe del 1992 e del 1993 (concorso in strage)
Le inchieste delle Procure di Firenze e Caltanissetta sui presunti "mandanti a volto coperto" delle stragi del 1992 (Falcone e Borsellino) e del 1993 (Milano, Firenze e Roma) sono state archiviate per scadenza dei termini d'indagine.

martedì 22 luglio 2008

Via libera al lodo Alfano...

E' fatta...in meno di trenta giorni sono riusciti a far approvare la legge che sancisce l'immunità per le 4 più alte cariche dello stato...

Questa la situazione negli altri stati:

I capi di stato.
Nell'ambito delle costituzioni europee la sospensione del procedimento penale fino alla scadenza del mandato per gli atti penalmente rilevanti e privi di rapporto con l'esercizio delle funzioni di Presidente della repubblica "è prevista solo nella Costituzione greca (art.49), in quella portoghese (art.130) e in quella francese". La Francia è una repubblica presidenziale e quando nel 2007 fu introdotta l'immunità per il Presidente-premier, ci fu un dibattito furioso, si parlò di "colpo di mano" e comunque fu necessaria una revisione costituzionale. La modifica non avvenne cioè, come in Italia e con le differenze tra i due ordinamenti, per via ordinaria in un batter di ciglia.

Nessuna immunità in Germania.
La Repubblica federale di Germania (art.1, legge 1953) "considera il Cancelliere e i ministri dell'esecutivo titolari di una funzione pubblica e applica ad essi la disciplina generale dei funzionari del pubblico impiego". Cioè sono precessabili sempre e comunque se commettono qualche reato. Se i ministri sono anche membri del Bundestag, il Cancelliere e i membri del governo godono dell'immunità parlamentare, cioè la non perseguibilità ma solo per opinioni e voti espressi nel Bundestag. Questo è già previsto anche in Italia.

Spagna, Regno Unito e altre monarchie.
I reali godono dell'immunità assoluta. Così, soprattutto, i Borboni in Spagna e i Windsor nel Regno Unito. A loro le rispettive Costituzioni assicurano "l'inviolabilità assoluta". Ma, osserva il dossier dell'Ufficio studi, "stiamo parlando di monarchie dove il capo del governo riveste una posizione costituzionale non dissimile da quella dei ministri" che sono regolarmente perseguibili. In Spagna la Costituzione "istituisce una riserva di foro speciale (sezione penale del Tribunale supremo) a garanzia del membro del governo posto in stato di accusa". In Gran Bretagna "il premier e i membri del governo rispondono civilmente e penalmente alla magistratura ordinaria di ogni loro azione compiuta nell'esercizio delle funzioni di governo".

Negli Usa, la legge è uguale per tutti. I padri fondatori americani non hanno avuti dubbi. E l'articolo II, sezione 4 della Carta prevede che "il Presidente, il Vicepresidente e ogni altro funzionario civile siano rimossi dall'ufficio ove, in seguito ad accusa mossa dal Congresso, risultino colpevoli di tradimento, concussione e altri gravi reati". In poche parole la Costituzione americana non contiene alcun riferimento esplicito all'immunità del Presidente, del Vicepresidente e dei titolari di alte cariche pubbliche federali. Un paio di esempi: Clinton dovette spiegare pubblicamente i suoi rapporti con Monica Lewinsky; Nixon fu costretto alle dimissioni dallo scandalo Watergate e poi sottoposto a processo.

Si legge nel documento dei cento costituzionalisti italiani presentato al Quirinale:
"L'immunità temporanea per reati comuni è prevista solo nelle costituzioni greca, portoghese, israeliana, francese con riferimento però solo al Presidente della Repubblica. Analoga immunità non è prevista per il Presidente del consiglio e per i ministri in alcun ordinamento di democrazia parlamentare analogo al nostro".

Ecco: non si capisce perchè il ministro Guardasigilli ancora stamani abbia ripetuto che il Lodo mette l'Italia in linea con le norme degli altri paesi.

da repubblica.it

domenica 20 luglio 2008

Ci mancava la Prestigiacomo

se ne sentiva proprio la mancanza, stufa di rimanere nell'ombra, eccola farsi largo tra le colonne dei giornali e nelle news online con una sua uscita:
"PARCHI: GESTIONE AI PRIVATI" - "Non dico di privatizzare i Parchi - ha spiegato Prestigiacomo - ma privata dovrà essere la loro gestione",


qualcuno le ha fatto notare che:

"difficilmente i privati - spiega il presidente del parco dell'Adamello Brenta - fanno investimenti a lungo termine per azioni su biodiversità, cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile. La salvaguardia dell'ambiente è un servizio pubblico che fanno tutti i parchi e questo non si può derogare e ha dei costi".

adesso possiamo dormire tranquilli, sappiamo che anche l'ambiente, oltre all'economia, la scuola, le riforme, la giustizia... sono in buona mani!!!

venerdì 18 luglio 2008

Gasparri e la sua intervista...

estratto dell'intervista in cui Gasparri ci spiega come vede la magistratura

mercoledì 16 luglio 2008

è veramente senza pudore...
Riforma giustizia, Berlusconi rilancia«Primo punto: immunità parlamentare»

La riforma della giustizia è una delle priorità nazionali. Silvio Berlusconi torna alla carica durante un incontro con gli eurodeputati di Forza Italia in un albergo romano. E si dice «sdegnato» per tutti questi anni di «accanimento giudiziario» contro di lui. «Il problema di questo paese è la giustizia che influisce nella vita di tutti i giorni di ogni cittadino e va anche dritto dritto nel cuore dell'economia - ha detto il premier -. Viene usata per condizionare l'economia e la politica. Questa volta vado avanti, non mi fermerà nessuno. E visto che non è possibile fare la riforma della giustizia con l'opposizione, noi andremo da soli: la gente è tutta con me».

IMMUNITÀ PARLAMENTARE - Il primo punto della riforma della giustizia, che sarà attuata a partire da settembre, è l’immunità parlamentare. Poi riforma del Csm, dell’ordinamento giudiziario, priorità dell’azione penale. «Sono più determinato che mai», ha detto il Cavaliere ai presenti. Una determinazione che dovrà fare i conti con la Lega, la Lega, secondo cui le priorità sono altre. Ma Berlusconi va avanti e annuncia che la riforma sarà messa a punto da un comitato di saggi. E fa un nome a mo' di esempio: quello dell'ex giudice costituzionale Vaccarella.

corriere.it
La zebra e il leone...

Dario Fo racconta una storia araba discutendo dei fatti di piazza Navona

ecco la storia:

Ebbene si racconta di una zebra che se ne va per grandi prati, va felice, contenta.. Ebbene ad un certo punto un leone spunta in mezzo dal canneto e gli si fa davanti e gli salta addosso e lui di colpo volta il sedere e gli dà una smaccata terribile con gli zoccoli in faccia, non soltanto, ma gli fa un pernacchio terribile di smerdatio in faccia. Ceco il leone cerca di andare di qua e dì là e subito l’animale cacciato salta la zebra con una velocità incredibile, il leone gli va di nuovo appresso, lo raggiunge quasi, e di nuovo ecco che la zebra alza il sedere e dà una smorzeccata tremenda, e non contento si rovescia e dà due scarpate di nuovo in faccia, sulla schiena, rotola il leone, si rovescia e ci sono le scimmie tutte intorno che urlano “Eh ma non si fa così’! E’ il leone, ma bisogna rispettarlo! ma ti pare il modo di agire? d’accordo che quello ti vuole ammazzare, (applausi),…ma tu devi saper accattare il suo attacco e rispondere con eleganza! Guarda il cavallo, anche il cavallo viene attaccato ma hai notato l’eleganza con cui sfugge al leone quando ci riesce e soprattutto gli scatti stupendi del collo e la rovesciata e l’andare proprio corollando straordinariamente nei suoi gesti un senso di eleganza “mitica”. Quello è il modo di agire! Non il tuo, così rozzo, fatto di sculettamenti così sgarbato,.. e poi tutte quelle strisce che hai addosso che confondono il leone! “Eh ma non è mica colpa mia son nato così!” “Eh ma devi migliorarti!” (applausi). E si riuniscono, si riuniscono le pantere e tutti gli animali e perfino coloro che sghignazzando normalmente si accontentano di brascicare dentro lo sterco e tutti quanti intorno, tutti gli animali proprio urlano una sentenza: “o migliori, o tu prendi atteggiamenti più corretti nel modo di essere, di agire e di sfuggire anche alla cattura oppure tu non sei più del nostro regno! E’ meglio che te la fai con quelli che godono tremendamente a sghignazzare e a fare volgarità. Esci dal nostro contesto.” Per la madonna, non ha detto così? E subito ecco che la zebra guarda intorno e cerca di vedere tutti gli animali che sfuggono al leone come le gazzelle per esempio, come si muovono, come saltano, come rovesciano il proprio andare, i muscoli, l’armonia, veramente straordinaria e quando il leone la prossima volta lo aggredisce, ecco che saltella qua e là con eleganza, respira, tira su la sua faccia e soprattutto emette suoni meravigliosi e comincia a correre. Il leone dopo un po’ ha la possibilità di raggiungere, gli è addosso, lo rovescia, lo scanna! E tutte le scimmie che ridono! E’ morto ma con che eleganza e civiltà. (applausi)

A Di Pietro hanno fatto la stessa proposta.

da wildgretapolitics
Petrolio: scende a 132 dollari a NY

prezzo della benzina/diesel 1.530
prezzo del barile 132 dollari al barile

tutti i media sono prontissimi nel gridare al record per sottolineare i nuovi rincari del prezzo del petrolio al barile e quindi giustifare un aumento del prezzo della benzina dal distributore con tutto ciò che ne consegue, ma non fanno altrettanto nel sottolineare una discesa del 10% rispetto ai record della scorsa settimana, pretendendo un altrettanto sensibile sconto sul prezzo della benzina...

da oggi voglio tenere sotto controllo l'andamento dei prezzi del benzina, prendendo come riferimento un qualsiasi distributore, rispetto a quello che sarà l'andamento del prezzo del petrolio...
voglio capire se così come ad aumento corrisponde aumento, a riduzione corrisponde riduzione...

lunedì 14 luglio 2008

La colpa è sempre della magistratura...

Berlusconi:
I teoremi "infondati" delle procure. L'occasione questa volta non sono i "suoi" processi e le inchieste che lo vedono coinvolto. Bensì l'arresto del presidente della regione Abruzzo Ottaviano del Turco (Pd) al centro, secondo le accuse, con la sua giunta di centrosinistra di un comitato di affari che lucrava sul sistema sanitario regionale. "Spesso i teoremi accusatori sono infondati" dice Berlusconi molto colpito dall'inchiesta della Guardia di finanza. "Mi sembra molto strana - aggiunge - una decapitazione completa, quasi una retata, di un intero governo di una regione". Il premier poi fa notare come per lui "non ha alcuna che venga colpita una parte politica o l'altra". Il fatto è che "molto spesso i teoremi accusatori non vengono confermati".

(corriere.it del 14 luglio)

Diventa quasi inutile sottolineare come su tutte le prime pagine dei giornali sono finiti gli "attacchi" di Grillo al Presidente della Repubblica, quelli della Guzzanti al Papa e alla Carfagna, ma quelli del premier alla magistratura ormai non fanno più notizia e finiranno sicuramente giusto tra le righe di qualche articolo, ma solo per sottolineare la posizione del premier e non per condannarne l'attacco...
così come non ci sarà nessuno dell'opposizione che alzerà la voce per mettere il premier di fronte alla gravità delle sue parole...
ormai si stanno abituando alle sue uscite ed è questa la cosa più grave...abituarsi e non dargli più peso!!!

La reazione dell'Anm.
"Ancora una volta il premier discredita la magistratura" attacca l'Anm. Il sindacato delle toghe che ha appena avuto il tempo di compiacersi per la norma slitta processi, la modifica sostanziale dell'emendamento al decreto sicurezza che riconsegna ai Presidenti dei tribunali la facoltà di far slittare i procedimenti per crimini avvenuti prima del 2 maggio 2006 e puniti con una pena inferiore ai quattro anni di carcere. E subito deve rimettersi in guardia per le ulteriori modifiche annunciate dal premier. Per il segretario Giuseppe Cascini la generica accusa alla magistratura inquirente di procedere per teoremi non corrisponde ad un metodo di critica "informata e fondata sulla conoscenza degli atti" e "finisce per gettare discredito all'istituzione giudiziaria nel suo complesso". Il "giusto diritto di critica" - osserva il segretario del sindacato delle toghe - dovrebbe essere sempre basato "sulla conoscenza dei fatti e delle carte, soprattutto da parte di chi ricopre incarichi istituzionali".

(corriere.it del 14 luglio)

domenica 13 luglio 2008

Il lodo Alfano e la blocca processi

Il Lodo è stato approvato dal Parlamento così come era stato delineato dalla maggioranza di centrodestra, mentre il cosiddetto emendamento "blocca-processi" ha subito profonde modifiche, definite dall'Anm un "netto miglioramento".

Diciamo che, approvata la legge che lo rende immune, a Berlusconi della blocca processi non importa più nulla...possono modificarla, tagliarla, segarla, eliminarla... ormai lui è al sicuro...
e dire che il centrodestra giustificava la necessità della blocca-processi sostenendo che era una legge a favore di tutti i cittadini...

e intanto la "spazzatura" ha firmato...

La petizione online in difesa della Costituzione di Repubblica.it ha raccolto in pochi giorni 150mila firme...
Vernice trasparente sui vetri e il fotovoltaico rende il doppio...

...Insieme ai suoi collaboratori, il professor Baldo, è riuscito a realizzare una speciale "vernice" trasparente in materiale organico che applicata sulle superfici dei vetri è in grado di catalizzare la luce e "intrappolarla" al loro interno. Il vetro si comporta quindi come una grande lastra di fibra ottica che obbliga la luce a scorrere verso l'esterno. Per trasformarla in energia è sufficiente quindi sistemare le cellule fotovoltaiche lungo la cornice. A costi ridotti, ogni finestra di casa potrebbe diventare così una fonte di elettricità. ...

da repubblica.it

...forse intorno a noi, sicuramente meno pubblicizzata, c'è gente che cerca di trovare delle soluzioni...

mercoledì 9 luglio 2008

non c'erano solo Guzzanti, Grillo....




Moni Ovadia al No Cav Day...




Di Pietro al No Cav Day...

Le poesie Incivili di Camilleri...

L'intervento di Rita Borsellino...

L'intervento di Paolo Flores d'Arcais...

martedì 8 luglio 2008

ascoltando il tgradio

ignazio la russa giustifica l'approvazione del lodo Alfano (impunità per le quattro più alte cariche del paese) dicendo che in questo modo la si smetterà di chiedersi se le leggi approvate dal parlamento avvantaggiano o meno il presidente del consiglio...

di fronte a simili dichiarazioni ogni commento è inutile...

venerdì 4 luglio 2008

NON HO BISOGNO DEL DL, MI DIFENDO NEI PROCESSI
"Rinuncio a ogni vantaggio, non ho bisogno di nuovo norme giudiziarie. Mi sono sempre difeso nei processi e sono il recordman dei processi con 2.500 udienze". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, illustrando in conferenza stampa le iniziative del governo per snellire la durata dei processi.

ergo:
avrebbe tratto vantaggio da quelle norme giudiziarie
...complimenti per il record...

da sbandierare ai 4 venti e portare con orgoglio in giro per il mondo...

martedì 1 luglio 2008

uno dei suoi pensieri...

dal corriere

Secondo il presidente del Consiglio, inoltre, il governo potrebbe intervenire per decreto legge sulle intercettazioni telefoniche. «Probabilmente ci sono termini di necessità e urgenza per intervenire, non con un disegno di legge che richiede tempi lunghi, ma con un decreto legge», ha afferma Berlusconi. «Stiamo vivendo un momento di emergenza, perché siamo fuori da una società che abbia comportamenti civili. Non credo che un Paese possa permettersi ciò che sta accadendo, che è accaduto e che si prospetta possa accadere, cioè che privati cittadini si vedano sottratto il loro diritto alla privacy con interventi violenti che possono portare danni irreparabili alla loro immagine: uno Stato liberale democratico questo non lo può permettere».

invece il paese si può tranquillamente permettere un aumento delle tariffe di luce +4,3% e gas +4,7%, del prezzo del pane e della pasta che in un anno sono aumentati rispettivamente del 13% e del 18%...
...scegliamo pure cosa vogliamo che ci tolgano...il diritto alla privacy o il pane?
Frogger game
Un breve momento di svago...



http://www.neave.com/games/frogger/