domenica 25 luglio 2010

Nuovi bungalows a Villa Certosa

Grazie al piano casa della Regione Sardegna, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi potrà realizzare nuovi bungalow abitabili nel complesso di Villa Certosa, residenza estiva del premier a Porto Rotondo. Il via libera - come riporta oggi il quotidiano La Nuova Sardegna - è arrivato dalla Commissione paesaggistica regionale, che ha esaminato l'istanza di ampliamento della volumetria, presentata nel maggio scorso, dalla Idra Immobiliare spa, la società del Cavaliere proprietaria di Villa Certosa. La Commissione, presieduta dallo scultore sardo Pinuccio Sciola (l'inventore delle pietre sonore) non ha - spiega La Nuova Sardegna - rilevato elementi di incompatibilità dal punto di vista paesaggistico. "Si tratta di alcune strutture staccate dal corpo centrale della residenza - spiega Sciola al quotidiano sardo - inserite in uno spazio immenso. Non c'era alcun motivo per negare il parere positivo".

ma ripercorriamo le tappe del piano casa...

il 7 marzo del 2009 Berlusconi spiega:

Berlusconi ha spiegato che il piano consentirà "a chi ha una casa e che, nel frattempo ha ampliato la famiglia perché i figli si sono sposati e hanno dei nipoti, di aggiungere una stanza, due stanze o due bagni con servizi annessi alla villa esistente".

(fonte)

il 17 ottobre del 2009 viene approvato il piano casa

il 19 maggio 2010 la Idra Immobiliare, società che fa capo a Berlusconi, presenta la richiesta in commissione paesaggistica

«Si tratta di un numero imprecisato di bungalow, strutture probabilmente abitabili piuttosto lontane dal corpo centrale della villa, che forse il capo del governo intende destinare agli ospiti»

(fonte)

ed ecco che il 25 luglio 2010 arriva l'attesa risposta:

Grazie al piano casa della Regione Sardegna, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi potrà realizzare nuovi bungalow abitabili nel complesso di Villa Certosa, residenza estiva del premier a Porto Rotondo. Il via libera - come riporta oggi il quotidiano La Nuova Sardegna - è arrivato dalla Commissione paesaggistica regionale, che ha esaminato l'istanza di ampliamento della volumetria, presentata nel maggio scorso, dalla Idra Immobiliare spa, la società del Cavaliere proprietaria di Villa Certosa. La Commissione, presieduta dallo scultore sardo Pinuccio Sciola (l'inventore delle pietre sonore) non ha - spiega La Nuova Sardegna - rilevato elementi di incompatibilità dal punto di vista paesaggistico. "Si tratta di alcune strutture staccate dal corpo centrale della residenza - spiega Sciola al quotidiano sardo - inserite in uno spazio immenso. Non c'era alcun motivo per negare il parere positivo"

(fonte)


ed effettivamente è corretto...non c'era alcun motivo per negare il parere positivo.
Sulla base di ciò che è stato legiferato, la richiesta fatta era da accettare...
il problema è quello che è stato legiferato!!!

chissà quali e quante famiglie hanno usufruito del piano casa?

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