giovedì 23 aprile 2009

Una giornata come tante (purtroppo)...

Un amico mi scrive:

Capisco che debba sempre colpire con nuove trovate, e che dopo aver disatteso il contratto con gli Italiani, possa avere nuovamente incantato i sardi promettendo oltre alla conferma del G8 alla Maddalena, la strada a 4 corsie Sassari- Olbia (soldi gia stanziati dal governo Prodi) non solo, durante la campagna elettorale in Sardegna pare abbia giurato di parlare personalmente con Putin perché impedisse la chiusura di Eurallumina, fabbrica con centinaia di dipendenti....Vinte le elezioni in Sardegna col suo degno dipendente eletto presidente, ora si vedono i risultati: Eurallumina ha chiuso da 1 mese, i 450 milioni della strada Olbia-Sassari sono spariti dal bilancio del Cipe, ora anche il G8 della Maddalena é stato spostato. Ma se la scusa é che vuole intenerire il cuore dei grandi del mondo, mostrando le rovine del terremoto in Abruzzo, potrebbe allora fare il G8 nel Belice o in Irpinia che dopo decenni mostrano le ferite di terremoti precedenti a quello dell'Abruzzo e far vedere,oltre ai danni ancora evidenti, l'insipienza dei governi Italiani, compresi i suoi. Sicuramente il suo sondaggio che lo da al 75 % del gradimento lo gasa e crede di poter fare e disfare come e quando vuole.

leggo sul blog di alessandrotauro riguardo alle reazioni sul probabile spostamento del G8 nella città semidistrutta dell'Aquila

La reazione che era logico aspettarsi a questa ennesima efficace trovata mediatica del comandante in capo poteva consistere in una sonora risata, in un perplesso scuotimento di testa o nella formulazione di una semplice domanda del tipo "Non ancora riusciamo a trovare tutti i soldi necessari per una rapida ricostruzione. Che senso può avere in questa circostanza dedicare attenzioni, fondi e fatiche all'organizzazione di un summit internazionale proprio nella stessa zona in cui la priorità dovrebbe essere solo ed esclusivamente quella di ricostruire case, scuole e ospedali?".

Ci sono migliaia di persone che chiedono una casa, dell'elettricità, dell'acqua corrente. Vogliono tornare alla vita normale. Dubito che la loro ambizione adesso sia quella di impegnare mesi e mesi della loro vita ad ospitare il vertice delle super-potenze del pianeta.
Si giustifica la scelta parlando di "risparmio" senza considerare i lavori già avviati e le ingenti quantità di denaro pubblico spese per edifici e strutture che rimarranno ecomostri inutilizzati nella splendida isola della Sardegna.

e invece...niente di tutto cio (leggete il prosieguo del suo post e i commenti)

poi allora per svagarmi vado a leggere e a vedere le immagini dei nuovi volti che saranno candidati nel pdl per le prossime elezioni europee (vignettebc):

Angela Sozio (la rossa del Grande Fratello), Barbara Matera (annunciatrice di Rai uno) ed Eleonora Gaggioli che, attrice della fiction "Elisa di Rivombrosa". C'era anche Camilla Ferranti, nota alle cronache soprattutto per aver interpretato una parte in "Incantesimo"

passo allora agli aspetti culinari e leggo sul blog di diegogarcia che:

In Lombardia è stata emanata la legge anti-kebab. Da oggi non si potrà più mangiare il delizioso panino a base di carne per strada. Lo stesso discorso vale per gelaterie, pizzerie d'asporto, rosticcerie e piadinerie. Sarà vietato consumare sui marciapiedi fuori dai locali. Le sanzioni potranno arrivare fino a 3 mila euro. Inoltre, chiusura anticipata dei locali per evitare problemi di sicurezza.

ma in che paese stiamo vivendo???

3 commenti:

Alessandro Tauro ha detto...

Possiamo dire che viviamo in uno strano, stranissimo paese, che sta cambiando volto giorno dopo giorno, con una rapidità terrificante.

Il paese in cui ogni baggianata che può avere una certo eco pubblicitaria diventa una trovata geniale, e anche il paese in cui anziché trovare un fronte compatto di persone in grado di rispondere con decisione NO, ci si ritrova di fronte ad un entusiasmo da parte delle forze "d'opposizione" che in larga parte supera l'entusiasmo dello stesso premier.

Un paese dove una velina politicamente conta più di un ricercatore, un politico di razza o un buon amministratore locale e dove il divieto diventa la parte fondante delle nostre leggi.

A proposito, grazie di cuore per la citazione Fabris!

Anonimo ha detto...

Ormai più dici ca**ate e più voti prendi. Non vogliamo proprio capire che continuare ad ascoltarlo (e ascoltare quelli come lui) è perfettamente inutile; tutto quello che dice serve solo a spostare l'attenzione dai problemi veri.

fabris ha detto...

@alessandrotauro
assolutamente dovuta... :-)