giovedì 5 novembre 2009

Banda Larga

19 ottobre...Brunetta fiducioso sulla banda larga

Il ministro per l'amministrazione pubblica e l'innovazione, Renato Brunetta, dopo aver promesso, qualche settimana fa, la posta elettronica certificata per tutti, ora si dimostra ottimista rispetto alla diffusione della banda larga. In un'intervista rilasciata al quotidiano torinese La Stampa, ha spiegato che il progetto per garantire Internet a due mega di velocità in tutta Italia, essenziale all'obiettivo più allargato di creare un rapporto più diretto tra cittadini e istituzioni, dovrebbe costare 1,87 miliardi di euro, e 800 milioni saranno resi disponibili dal Cipe (Comitato Interministeriale per la programmazione economica) entro la fine del 2009.



5 novembre 2011...Letta

I fondi previsti dal Governo per il piano Romani per il superamento del digital divide e lo sviluppo della banda larga saranno congelati fino alla fine della crisi.

"I soldi non li abbiamo ne' dirottati, ne' sciupati - ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi - ci siamo presi un momento di riflessione e di analisi in funzione della diversa scala di priorita' che poteva nascere dalla crisi".

Letta ha spiegato che gli 800 milioni ancora non approvati dal Cipe verranno stanziati "quando avremo la certezza che quelle risorse non serviranno per la protezione sociale o per l'occupazione, che sono le nostre principali priorita'". Superata la crisi, ha concluso Letta, "allora la prima delle nostre priorita' sara' la banda larga, che puo' essere motore di sviluppo del nostro Paese"

Non sono passati anni, ma meno di un mese...

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