domenica 28 dicembre 2008
Con chi sta il 72% degli italiani?
a) «Se ne esce una mia (intercettazione) cambio paese. Se venissero intercettate mie telefonate di un certo tipo, me ne vado in un altro Paese. Io continuo a parlare normalmente al telefono, perché se venissero intercettate mie telefonate di un certo tipo, me ne vado in un altro Paese. Non accetterei di vivere in un Paese in cui non è rispettata la privacy, che è il primo diritto».
Silvio Berlusconi
b) "Ribadisco: la procura di Napoli deve andare avanti, accertino i comportamenti di Cristiano. Per quanto ho potuto leggere delle intercettazioni pubblicate, osservo che, da un lato, non c'è alcun reato, dall'altro che mio figlio, con quei suoi interventi presso Mautone, ha tenuto un comportamento sbagliato e inopportuno. Non giustifico sul piano etico e dell'opportunità politica dei rapporti al di fuori dell'ambito istituzionale. E mi auguro che Cristiano tragga da questa esperienza la maturità politica per non sbagliare più. Che gli serva di lezione".
Antonio Di Pietro
lunedì 22 dicembre 2008
Cambio della guardia al consiglio di amministrazione dell'Opera di Roma
«A seguito delle dimissioni del maestro Ennio Morricone, il ministro per i Beni e le attività culturali ha nominato il dottor Bruno Vespa quale rappresentante del ministero nel consiglio di amministrazione della fondazione teatro dell'opera di Roma. Nel ringraziare il maestro Morricone per il prezioso lavoro finora intrapreso, il ministro augura ogni successo al dottor Vespa nell'incarico assunto», si legge nella nota dell’ineffabile Sandro Bondi....
affinchè nessuna poltrona rimanga scoperta...
sabato 20 dicembre 2008
La showgirl Alba Parietti è pronta a battersi in prima linea per risollevare le sorti del Partito Democratico. Dopo la sconfitta del PD in Abruzzo la Parietti, intervistata da Klaus Davi, ha detto: "Vista la comatosa situazione del partito, non escludo che alle prossime primarie, tra quattro anni o comunque quando si svolgeranno, io possa concorrere".
La showgirl, che è stata eletta icona femminile della sinistra italiana dal sondaggio "KlausCondicio" condotto tra mille internauti, ha spiegato: "Sono stata chiamata da Veltroni dopo avergli esposto il mio desiderio di fare politica, ma lui, esattamente come fece già in passato Mastella, me l'ha sconsigliato. Perché a suo giudizio, sarei troppo abituata a essere protagonista e, quindi, dal momento che a contendersi la scena sono sempre in due o tre, avrei finito con l'annoiarmi. Veltroni ha insistito sul fatto che io sono abituata a stare in video e a starci anche tanto, per cui avrei avuto qualche difficoltà ad accettare un ruolo da subordinata".
La Parietti ha poi aggiunto: "Adesso, ripensandoci, mi sfugge onestamente il vero motivo per cui non potrei intraprendere la carriera politica. So esprimermi e mastico polit...ica da quando ero una ragazzina, anzi anche prima. Mio padre mi dava il biberon e mi parlava di grandi idealità. Una volta cresciuta, mi portava con lui a manifestare il 25 aprile. Se tra cinque anni la sinistra non avesse ancora alcuna intenzione di candidarmi, io inizierei comunque a pensare a cosa poter fare per questo Paese e in che contesto poterlo fare e comincerei a domandarmi per quale motivo io non possa essere messa in condizione di far questo".
...evvai!!!....
venerdì 19 dicembre 2008
fortunatamente meno drammatica...
CROLLA PARTE SOFFITTO IN SCUOLA A BIELLA
Parte del soffitto di un'aula nell'Istituto tecnico Quintino Sella di Biella e' crollato oggi. Nell'incidente, secondo le prime informazioni, dei Vigili del Fuoco quattro alunni sarebbero rimasti feriti in modo lieve. Sono in corso le verifiche di sicurezza da parte del Vigili.
...vero caro Presidente del Consiglio
(23 novembre 2008 - «Credo che ieri il crollo della scuola di Torino sia stata una drammatica fatalità».)
ma noi continuiamo ad essere ottimisti, perchè ci vuole fiducia e le cose andranno a posto da sole
grazie di cuore
lunedì 15 dicembre 2008
Elezioni in Abruzzo 2008
ipotizziamo che l' Abruzzo sia composto da 1000 elettori, le percentuali porterebbero a questi dati:
partito del non voto (47%)
470 voti
partito del voto (53%)
530 voti
di cui
254.4 al PDL - 222.6 al PD - 53 agli altri
quindi
470 voti per il non voto
254.4 per il candidato del PDL
Hai voglia a cantare vittoria Silvio,
è vero, le leggi dicono che il candidato del PDL ha vinto, ma i numeri dicono altro, dicono che la politica passa da una sconfitta all'altra e solo dando un peso al popolo del non voto la politica riuscirà ad uscire dalla crisi...
che ne so, mettendo uno sbarramento tipo referendum...se non si supera il 60% dell'affluenza le elezioni sono nulle...
altrimenti è troppo comodo,
vanno a votare in tre e io prendo due voti...ho vinto...e chi se ne frega se gli altri 997 sono stati a casa perchè disillusi, scontenti, non rappresentati...
intanto la politica la faccio per me, non la faccio per il popolo....
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha annunciato la prossima presentazione di un emendamento al disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche per limitarle ai reati più gravi.
"Penso che presenteremo un emendamento per ridurre (le intercettazioni) alle ipotesi più gravi e tornare alla mia precedente proposta", ha detto Berlusconi parlando ai giornalisti a Bruxelles.
passano i mesi...si lascia sbollire il tutto e poi eccolo lì che torna sui vecchi cavalli di battaglia...
"Credo di avere convinto abbastanza chi pensava che si dovesse fare diversamente".
Il disegno di legge varato dal governo e in attesa di approvazione dal Parlamento limita l'impiego delle intercettazioni nelle inchieste a reati che prevedono una pena superiore a 10 anni, con una deroga per i reati contro la pubblica amministrazione, e prevede fino a tre anni di carcere per i giornalisti che le pubblicano e fino a cinque per i pubblici ufficiali che li divulgano.
Berlusconi aveva già proposto di eliminare corruzione e concussione dal novero dei reati per cui è permesso alla magistratura disporre le intercettazioni, limitandole a reati gravi come mafia e terrorismo.
La Lega Nord invece si era opposta a rimettere mano al ddl per estendere il divieto di intercettazioni alle inchieste sui reati di corruzione.
Parlando con i giornalisti, il premier ha anche ribadito che la riforma della giustizia sarà presentata probabilmente dopo Natale.
"Penso di sì, non c'è questa urgenza", ha dichiarato Berlusconi, aggiungendo che "il ministro (della Giustizia Angelino Alfano) sta lavorando molto bene, è aperto a qualunque incontro anche con i magistrati".
anche perchè qualcuno dice che il buon Angelino stia preparando un leggina ad hoc che consentirà al premier di dilatare i tempi processuali a dismisura consentendo agli avvocati della difesa di "interrogare" tutte le persone che vogliono e "convocare" i testi a difesa "nelle stesse condizioni dell'accusa, non più come semplice optional, ma come "obbligo" al quale il giudice non può sottrarsi.
...ma per noi va sempre tutto bene...perchè siamo un popolo ottimista...
mercoledì 10 dicembre 2008
L’indice, che definisce la posizione di ogni singola nazione, è il frutto della ponderazione di tre principali indicatori: la tendenza nelle emissioni inquinanti (emission trend - il primo); l’attuale livello di emissioni (emissions level - il seondo); le scelte politiche sul clima (climate policy - il terzo). I tre indicatori hanno avuto un peso diverso sull’indice complessivo, rispettivamente 50, 30 e 20%.
Negli interventi per tagliare i gas serra, secondo il Climate Change Performance Index del German Watch, l'Italia si piazza al 44/o posto sui 57 Paesi a maggiori emissioni di CO2.
Si tratta del Rapporto internazionale che valuta la qualità degli interventi per la riduzione dei gas serra nei Paesi industrializzati ed emergenti, che insieme producono oltre il 90% dei gas climalteranti a livello mondiale, realizzato nel nostro Paese con la collaborazione di Legambiente e presentato a Poznan, in Polonia, in occasione della Conferenza Onu sul clima.
Lo studio, spiegano gli ambientalisti, si occupa degli interventi positivi e strutturali di ogni singola nazione nel campo del riscaldamento globale.
Svezia, Germania e Francia si piazzano nel terzetto di testa, mentre in quarta e quinta posizione, a sorpresa, ci sono India e Brasile. In ultime posizioni arrivano Arabia Saudita, Canada e Usa. L'Italia, riferisce Legambiente, perde terreno rispetto alla scorso anno, quando era al 41/o posto e precede di poco Paesi come la Polonia e la Cina, con le stesse performance negative del Giappone.
Si tratta di "una performance disastrosa" per Legambiente, secondo cui "a salvare l'Italia dagli ultimissimi posti della classifica, le poche ma importanti misure adottate in questi anni, come il conto energia per la promozione del fotovoltaico o gli incentivi del 55% per l'efficienza energetica. Misure che paradossalmente sono proprio quelle finite nel mirino dell' attuale governo".
giovedì 4 dicembre 2008
quale delle due?
Rinnovabili: 'Italia unico stato UE contro le rinnovabili'
Internet: Berlusconi al G8 vuole 'regolamentare Internet'
Rinnovabili:
Il relatore al Parlamento Europeo Claude Turmes ha dichiarato che l'Italia e' il solo paese che si oppone ad un accordo finale sulla parte del pacchetto clima che prevede di portare al 20% entro il 2020 la quota di consumi energetici europei da fonti rinnovabili, come l'energia prodotta dal sole e dal vento.
Turmes ha dichiarato ieri sera: 'Siamo delusi perche' a causa del blocco di questo solo paese la presidenza francese della Ue non e' riuscita a chiudere ieri sera il compromesso'. 'Abbiamo l'accordo su tutto salvo la clausola di revisione nel 2014' , dato che l'Italia è l'unico Stato che sostiene la necessita' di prevedere nell'intesa finale questo meccanismo di revisione. Frauke Thies, negoziatore di Greenpeace, ha dichiarato che l'Italia cerca di destabilizzare la direttiva sulle rinnovabili nell'interesse delle compagnie produttrici di energia e contro gli interessi dei cittadini europei, dell'economia e del clima'.
ma sicuramente sarà tutta colpa dei comunisti / se l'UE insisterà l'italia firmerà il compromesso /comunque sarà sempre e solo colpa di qualcun altro...
possiamo scegliere noi:
comunisti
giornalisti
opposizione
sindacati
televisioni
che in un modo o nell'altro si devono comunque "vergognare"...
Internet:
Al G8 "porteremo sul tavolo una proposta di regolamentazione di internet in tutto il mondo. Ho visto che per quanto riguarda internet manca una regolamentazione comune" dice Berlusconi.
dopo aver minacciato giornalisti televisi, direttori di testate giornalistiche, comici, persone comuni ecc....adesso punta a minacciare tutto il popolo della rete...
come consigliano su quotidianonet Berlusconi dovrebbe prima consultare lo staff che ha gestito la campagna online di Obama
lunedì 1 dicembre 2008
sabato 29 novembre 2008
venerdì 28 novembre 2008
28.11.2008
'Voglio fare un invito anche all'opposizione -ha detto Berlusconi , dato che abbiamo l'appuntamento con le prossime elezioni fra quattro anni e mezzo: si cessi di essere sempre in campagna elettorale e ci si metta tutti insieme, se possibile, per dare una mano e guardare come stella polare all'interesse di tutti''.
non posso credere che abbia potuto dire una frase simile...
sono mesi che i giornali, le televisioni, i media sono pieni di insulti rivolti da Berlusconi e dai suoi all'opposizione, opposizione sfascista, opposizione che diffonde solo pessimismo, opposizione inconcludente sono solo alcuni degli aggettivi usati da Berlusconi... e adesso salta su chiedendo un abbassamento dei toni per l'interesse di tutti.
Adesso che la situazione è veramente difficile e forse irrisolvibile, ecco che si crea subito l'alibi nel caso di insuccesso...
se si riesce a risolvere il problema il merito è suo che ha fatto un richiamo all'unità, se non si riesce la colpa è dell'opposizione che non si è comportata come il momento difficile richiedeva...
Lo stesso sistema utilizzato per la crisi Alitalia...il salvataggio è andato male, la colpa è dei sindacati, fosse andato bene il merito era suo che aveva chiamato a raccolta gli imprenditori...
Alla fine lui la faccia la mette solo quando le cose vanno bene....
giovedì 27 novembre 2008
18.11.2008
''Lufthansa ha molti punti di convergenza, soprattutto per quanto riguarda Malpensa''. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a margine della conferenza stampa a Trieste con il cancelliere tedesco Angela Merkel.Ai giornalisti che gli chiedevano quale sara' il partner internazionale della compagnia di bandiera italiana, Berlusconi ha risposto: ''Bisogna chiederlo a Cai. Noi siamo molto interessati alle collaborazioni internazionali''.
“Abbiamo parlato del dossier Alitalia. Io e Merkel siamo concordi per la possibilità di una collaborazione tra Alitalia e Lufthansa. Siamo favorevoli a questo accordo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi al termine del vertice italo-tedesco a Trieste.
27.11.2008 Nasce Lufthansa Italia
Si rinsalda l'alleanza strategica tra la Sea e Lufthansa, volta a consolidare l'attività della compagnia tedesca sull'aeroporto di Malpensa.Ieri il presidente di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, invitato a Malpensa dal presidente del gestore aeroportuale milanese Giuseppe Bonomi, ha annunciato una novità assoluta nella storia della compagnia tedesca e anche dell'aviazione civile italiana: la fondazione della nuova compagnia aerea Lufthansa Italia ( in pratica la filiale italiana di Lufthansa), che avrà come base di armamento proprio lo scalo di Malpensa. La costituzione della nuova società di diritto italiano avverrà a inizio 2009
la compagnia aerea andrà a colmare lo spazio vacante nel mercato dell'Italia settentrionale lasciato dalla bancarotta e dal salvataggio di Alitalia.
...intanto la nostra "compagnia di bandiera" continua a tagliare i propri voli...
c'è qualcosa che mi sfugge...questo salvataggio di Alitalia non mi sembra sia stato proprio un grande salvataggio...
martedì 25 novembre 2008
Il candidato del PDL per le prossime elezioni in Abruzzo ha fatto produrre questo video, ritirato poi velocemente, ma apparso comunque sulle emittenti locali, e per cui visto, che offriva la possibilità agli elettori di presentare i curriculum presso i comitati e i gazebo del PDL per essere entro due mesi chiamati per un colloquio per l’avvio all’imprenditoria.
Quindi, l'operazione doveva essere la classica:
tu mi voti -> io ti do il posto di lavoro
però visto che di solito queste affermazioni trovano il tempo che trovano anche perchè dette a voce, ecco la novità... lasciaci i tuoi dati, il tuo curriculum e noi ti chiamiamo per un colloquio...ma tu votaci...
il tutto alla luce del sole, il clientelismo non deve più essere nascosto, anche perchè ricordiamoci che:
Mani pulite ha interrotto cinquantanni di benessere e sviluppo....
lunedì 24 novembre 2008
"la morte dello studente di Rivoli è stata una tragica fatalità..."
di fatalità nel morire sotto un soffito che ti precipita in testa c'è veramente poco...
c'è il degrado, i soldi dati e spesi male, i tagli attuali, i controlli mai eseguiti o se fatti, fatti con superficialità e negligenza...
"Mani pulite mise fine a 50 anni di benessere".
non si può continuare impunemente a condannare un azione che ha portato alla luce parte del marcio che c'era in politica e non solo...
tra l'altro falce e martello sono simboli del lavoro e non di "terrore e morte"
"Berlusconi ha la proprietà delle sue aziende, ma non incide su quello che le reti dicono o fanno. Glielo dice una che ha lavorato in Mediaset. L' anomalia è pagare il canone per una rete schierata con l' opposizione. Il Tg3 è molto fazioso"
il problema non è quindi un pagare una tassa in quanto tassa, il problema è la presenza di una rete non schierata...quindi se anche rai tre fosse pro-governo, pagare il canone sarebbe giustificato... il problema non è il servizio pubblico politicizzato, ma il servizio pubblico non al servizio del governo....
e questo solo domenica... e sicuramente non sono tutte...
domenica 16 novembre 2008
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
tutti i films che fanno oggi son di destra
se annoiano son di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po’ di destra
ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate
è da scemi più che di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po’ di destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
I collant son quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra
la pisciata in compagnia è di sinistra
il cesso è sempre in fondo a destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po’ di destra
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
sono di merda più che sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
L’ideologia, l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l’ossessione
della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa.
Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
se la cioccolata svizzera è di destra
la Nutella è ancora di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Il pensiero liberale è di destra
ora è buono anche per la sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po’ degli anni ‘20, un po’ romano
è da stronzi oltre che di destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
L’ideologia, l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare
un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c’è chissà dov’è, se c’é chissà dov’é.
Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
la mancanza di morale è a destra
anche il Papa ultimamente
è un po’ a sinistra
è il demonio che ora è andato a destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
La risposta delle masse è di sinistra
con un lieve cedimento a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è di destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po’ più di destra
ma un figone resta sempre un’attrazione
che va bene per sinistra e destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
...i fannulloni sono di sinistra (Renato Brunetta)
mercoledì 12 novembre 2008
nella foto da sinistra:
dida: giocatore del milan
leonardo: ex giocatore del milan
kaka: giocatore del milan
ronaldinho: giocatore del milan
lula: presidente del brasile
berlusconi: primo ministro italiano
pato: giocatore del milan
emerson: giocatore del milan
ma si... ogni occasione è buona per far divertire i propri dipendenti, per mischiare i ruoli, per fare cabaret, per fare spettacolo...siamo proprio un paese fortunato, dove tutto va bene perchè il nostro presidente del consiglio è un presidente ottimista... che tristezza
martedì 11 novembre 2008
Può anche non sembrare vero, ma ancora oggi, ogni anno, ha luogo un brutale, dantesco massacro di sangue nelle isole Feroe, in Danimarca. Un paese che si suppone essere “civilizzato” e che fa parte dell'Unione Europea. Molte persone non sono a conoscenza di questo attentato contro la vita, contro la sensibilità, contro tutto.I giovani “dimostrano”, attraverso questo rituale massacro di sangue, di essere diventati adulti. E' assolutamente incredibile che non si faccia niente per evitare questa barbarie che si commette contro il Calderones, una specie di delfino intelligentissimo che ha la particolarità di avvicinarsi alle persone per curiosità.
venerdì 7 novembre 2008
Sul sito del più importante quotidiano americano sono stati anche pubblicati i commenti di migliaia di lettori: in poche ore sono arrivati centinaia messaggi, gran parte dei quali inviati da italiani. Dall'Italia sono arrivate scuse di navigatori, lettori comuni. Che hanno riempito, quasi soltanto da soli con qualche eccezione di lettori americani, ben 48 pagine del "Caucus", il blog politico del New York Times
corriere.it
giovedì 6 novembre 2008
dopo di che...
ecco Berlusconi che spiega meglio il suo concetto:
«Veramente c’è qualcuno che pensa che non sia stata una carineria, se scendono in campo gli imbecilli siamo fregati. Dio ci salvi dagli imbecilli», ha detto Berlusconi replicando alle reazioni piovute sulla sua affermazione. «Come si fa a prendere un grande complimento come una cosa negativa? Ma che vadano a.....».
un altro balzo in avanti della nostra credibilità all'estero... complimenti!!!
del resto cosa ci si poteva aspettare dda chi sceglie i ministri solo se sono giovani, belle e....
mercoledì 5 novembre 2008
domenica 2 novembre 2008
chi sarà mai costui?
ecco parte dell'articolo di "La Repubblica" che ne descrive operato e brevemente la personalità
"Il generale costa troppo poco. E poi non spreca, non spartisce quelle favolose consulenze, non favorisce i soliti noti. è così parsimonioso che sta diventando quasi un cattivo esempio. è probabile che fra un paio di mesi non gli faranno fare più l' alto commissario per la bonifica del Sarno, il fiume più inquinato d' Europa"
Stipendio: zero euro. Dal 2003 al 2008 ha lavorato gratis per lo Stato italiano. Perché? "Mangio una volta al giorno e compro un vestito l'anno, sono un uomo delle istituzioni, ho di cosa vivere e non ho voluto compensi. E poi, se proprio dovessi chiedere una liquidazione per quello che ho fatto, non basterebbe certo quello che hanno gentilmente offerto ai manager dell'Alitalia o delle Ferrovie"
ed ecco alcuni numeri:
Scafati:
c'è adesso uno dei depuratori più moderni d'Italia, è costato 67 milioni di euro e l'hanno costruito in cinque anni. Per quello che c'è a Napoli est ci sono voluti il doppio dei soldi e il triplo del tempo
San Marzano:
Il collettore è lungo 12 chilometri, i lavori sono iniziati nel 2003 e la spesa ha sfiorato i 26 milioni di euro. A Napoli est con poco più di quei finanziamenti hanno fatto un collettore di appena 3 chilometri in cinque anni
A Solofra, nell'Alto Sarno:
il vecchio depuratore perdeva più 300 mila euro al mese e aveva accumulato un deficit di oltre 6 milioni. Quando la gestione è passata sotto il generale commissario, le perdite mensili si sono azzerate e da gennaio il depuratore guadagnerà circa mille euro al giorno.
Alla fine di quest'anno gli scade il mandato di alto commissario, dalla presidenza del Consiglio non sono arrivati segnali per una sua riconferma, negli ultimi mesi c'è stata anche qualche frizione a distanza con il capo della Protezione civile. Gli ha fatto sapere Guido Bertolaso: "Il suo ufficio ha solo compiti di studi, al resto ci penso io".
Continuiamo così, quando qualcuno rischia di dare il buon esempio, cacciamolo, nascondiamolo, fermiamolo...non si sa mai
domenica 26 ottobre 2008
"Mi chiedo come fate ad accettare che la Rai inserisca i vostri spot dentro programmi che diffondono solo panico e sfiducia". La frase che Berlusconi rivolge agli industriali italiani durante la cena a Villa Madama del 22 ottobre (la ricostruzione è del Corriere della Sera) ...
"Forte della sua condizione di presidente del Consiglio, Berlusconi esercita una pressione formidabile sui principali industriali italiani perché rinuncino a fare pubblicità sulla televisione di Stato. Questa pressione - dice il senatore del Pd Luigi Zanda - avviene in un regime di duopolio che vede la pubblicità andare diritta a Mediaset quando non va sulla Rai. Dico Mediaset, società di cui il Cavaliere è proprietario".
"Peraltro, a Villa Madama, Berlusconi ha anche giustificato quegli italiani che non pagano il canone. Se gli evasori aumentano, allora la Rai è più debole mentre Mediaset è sempre più forte: anche qui", insiste Zanda, "io leggo un serio conflitto d'interesse. E poi osservo che il canone è una tassa. Dunque commette reato chi incoraggia a non pagarlo. Il mio esposto all'Antitrust si baserà sulle ricostruzioni giornalistiche, che considero attendibili. A meno che il premier non smentisca se stesso oggi, come ha fatto l'altro giorno sull'invio della polizia nelle scuole".
Ma tutto questo non è un problema per il 60% degli italiani...
sabato 25 ottobre 2008
Berlusconi:
«Tra i manifestanti nelle scuole ci sono dei facinorosi»
Veltroni:
«Ormai faccio fatica tanto tra un quarto d'ora lo smentisce. Non ho idea a chi si riferisca ma è inutile commentare, si aspetta la smentita e si risparmia fatica». «Abbiamo un paese con un premier che parla la mattina e si smentisce il pomeriggio pensando che gli italiani debbano sempre accettare tutto».
venerdì 24 ottobre 2008
INTERVISTA A COSSIGA «Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei» di ANDREA CANGINI - ROMA
PRESIDENTE Cossiga, pensa che minacciando l`uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato? «Dipende, se ritiene d`essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo.
Ma poiché l`Italia è uno Stato debole, e all`opposizione non c`è il granitico Pci ma l`evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figurac- cia».
Quali fatti dovrebbero seguire? «Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand`ero ministro dell`Interno».
Ossia? «In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...».
Gli universitari, invece? «Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che? «Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che...
«Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti? «Soprattutto i docenti».
Presidente, il suo è un paradosso, no? «Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che in- dottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
«Balle, questa è la ricetta democratica:
spegnere la fiamma prima che divampi l`incendio».
Quale incendio? «Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università.
E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».
E` dunque possibile che la storia si ripeta? «Non è possibile, è probabile.
Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo».
Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti.
«Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama...».
Non andrà in piazza con un bastone, certo, ma politicamente...
«Politicamente, sta facendo lo stesso errore che fece il Pci all`inizio del- la contestazione: fece da sponda al movimento illudendosi di controllarlo, ma quando, com`era logico, nel mirino finirono anche loro cambiarono radicalmente registro.
La cosiddetta linea della fermezza applicata da Andreotti, da Zaccagnini e da me, era stato Berlinguer a volerla... Ma oggi c`è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma. Ed è anche per questo che Berlusconi farebbe bene ad essere più prudente».
rassegna.governo.it
giovedì 23 ottobre 2008
mercoledì 22 ottobre 2008
corriere.it
Berlusconi: «Contro occupazioni forze dell'ordine».
«Non permetteremo che vengano occupate scuole e università». Silvio Berlusconi usa parole dure durante la conferenza stampa congiunta a Palazzo Chigi. «È una violenza, convoco Maroni per dargli indicazioni su come devono intervenire le forze dell'ordine. Lo Stato deve fare il suo ruolo garantendo il diritto degli studenti che vogliono studiare di entrare nelle classi e nelle aule».
repubblica.it
Il presidene del consiglio in tarda mattinata ha convocato una conferenza stampa a Palazzo Chigi per mandare un avvertimento ai giovani: "Non permetterò l'occupazione delle università. L'occupazione di luoghi pubblici non è la dimostrazione dell'applicazione della libertà, non è un fatto di democrazia, è una violenza nei confronti degli altri studenti che vogliono studiare".
....
Berlusconi ha chiarito che la sua non è solo un'affermazione di principio, ma l'inizio di un piano d'azione che verrà concordato oggi con il Viminale. "Convocherò oggi - ha chiarito - il ministro degli Interni, e darò a lui istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell'ordine per evitare che questo possa succedere".
ansa.it
...il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, e il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, sfoderano il pugno duro: non arretreremo di un millimetro, andremo avanti nella direzione lungamente meditata, non permetteremo che pochi contestatori - perché sono pochi, assicura Berlusconi, e dietro di loro, incalza il ministro Gelmini, c'é la regia della sinistra e dei centri sociali - tengano in ostaggio i tanti, tantissimi che vogliono studiare. E ancora, non solo non saranno permesse occupazioni (che siano di università o di licei) ma i contestatori stiano attenti perché le forze dell'ordine sono pronte a intervenire.
e via così su tutte le testate giornalistiche di destra e sinistra...
In questo momento mi sfugge il termine,
ma come si chiama la repressione del dissenso con le forze di polizia,
come si chiama colui che la attua,
come si chiama colui che impone le sue decisioni con l'uso della forza,
come si chiama colui che considera le manifestazioni di piazza come inutili segnali di una minoranza...
mah... sarà forse dittatura e lui sarà forse un dittatore (tra l'altro, altro che mascherata e dolce...)
No no, "continuiamo" a giustificare le sue parole, perchè parole pronunciate da un personaggio che...si sa...è fatto così....
domenica 19 ottobre 2008
e per quelli che ancora avessero dei dubbi su quelle che sono le intenzioni "ambientali" del governo Berlusconi, ecco Gasparri sottolineare:
"Il governo italiano difende il risparmio, le imprese, l'occupazione - dice - Le misure varate e quelle allo studio puntano a fronteggiare con efficacia la crisi dei mercati. In questo contesto sarebbe assurdo imporre al nostro sistema produttivo misure molto onerose mentre Cina, India e altri Paesi continuano ad inquinare il pianeta. L'Europa deve rivedere tempi e modi delle misure per il clima e deve pretendere atti concreti da parte dei mega inquinatori asiatici. Ha ragione Berlusconi. Che Veltroni e la sinistra invece di difendere l'occupazione in Italia facciano demagogia conferma che si tratta di gente irresponsabile"
nel frattempo, mentre Cina, India e altri inquinano, continuiamo a farlo anche noi, poi si vedrà magari tra qualche anno, magari alla prossima legislatura, magari "mai"....
venerdì 17 ottobre 2008
Diventa sempre più difficile fare una selezione su quello che vorresti scrivere,
sono troppe e troppo ravvicinate le notizie che ti lasciano quanto meno perplesso...
alcune che più di altre...
Berlusconi e il clima:
Qualche giorno fa il nostro sempre più "amato" presidente del consiglio ha sottolineato come, vista la perdurante crisi economica, il rispetto di quelli che sono i parametri di riduzione delle emissioni inquinanti potrebbe costare alle aziende un esborso in termini economici molto alto, quindi meglio rimandare il tutto, continuare a inquinare tranquillamente, tanto più che America e Cina, non avendo firmato l'accordo, potranno farlo liberamente...
l'ambiente ringrazia, anche perchè questo si unisce a quella che è la politica del nucleare e al completo disinteresse verso tutto ciò che è sostenibile...
fortunatamente c'è chi riesce a vedere un pò oltre il proprio naso:
'Rispetto le posizioni di Berlusconi, ma ricordo che a dicembre dovremo varare il pacchetto contro cambiamento climatico ed emissioni'. Ha detto il premier spagnolo Zapatero rivolto, oltre che al presidente del Consiglio italiano, a tutti i capi di Stato dell'Ue.'La crisi internazionale- ha proseguito Zapatero - non deve portarci a fare passi indietro, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e ridurre l'inquinamento non e' un problema ma una via d'uscita, una soluzione'.
La lega e l'integrazione razziale:
dopo aver proposto la necessità di prendere le impronte digitali agli immigrati per poter garantire loro una più rapida integrazione, ecco che, sempre sul sacro altare dell'integrazione, la lega propone le classi separate a scuola.
Da una parte gli italiani, dall'altra gli immigrati, questo sempre giustificato dalla necessità di migliore e velocizzare l'inserimento nella nostra comunità degli immigrati.
Se non sbaglio, tra le altre cose proposte, oltre al "visto a punti", c'è stata anche la richiesta di indire un referendum nel caso di costruzione di una nuova moschea... non di un nuovo luogo di culto, ma solo ed esclusivamente di una moschea...
martedì 14 ottobre 2008
venerdì 10 ottobre 2008
Francesca Mambro (Chieti, 25 aprile 1959) ex terrorista italiana di estrema destra, moglie di Valerio Fioravanti.
Francesca Mambro è stata riconosciuta responsabile complessivamente dell'uccisione di 95 persone ed è stata condannata complessivamente a 6 ergastoli e a 84 anni e 8 mesi
Ha scontato in carcere circa 26 anni di cui circa 10 in regime di semilibertà, ma
fra cinque anni, dopo 31 anni di carcere, tutto sarà finito. Francesca Mambro avrà pagato il suo conto con la giustizia. La ex terrorista dei Nar, ha ottenuto la libertà condizionale:
sarà in libertà vigilata fino al 16 settembre 2013, quando la pena sarà estinta.
mercoledì 8 ottobre 2008
«Sono venuto per dirvi che stasera, a Palazzo Chigi, abbiamo preso un provvedimento grazie al quale in questa crisi nessun italiano... e ripeto: nessun italiano perderà neppure un euro».
fantastico...mi sento ancora una volta tutelato dalle parole del "mio premier" che mi protegge dalle ripercussioni di una crisi che tra prezzo del petrolio alle stelle (è tornato sotto i 90 dollari ma guai a dirlo), aumento dei mutui e crolli a catena ha portato ogni singolo italiano...e ripeto: ogni singolo italiano a pagare di più (perdere euro) ogni singolo bene di prima, seconda, terza ecc... necessità.
Ma dove avrà dato simil notizia il "nostro amatissimo premier", avrà indetto una conferenza stampa a reti unificate (tanto sono tutte sue)?
NO...simil notizia l'ha data tra il primo e il secondo tempo dello spettacolo del Bagaglino...
sicuramente luogo che meglio si addice alle caratteristiche cabarettistiche del premier...
...e prosegue ancora...
«Ho voluto partecipare a questa serata, e mi fa piacere ascoltare le canzoni del mio caro amico Apicella, anche se sono al termine di una giornata convulsa... ma, ecco, sono venuto proprio per dimostrarvi che la situazione è sotto controllo»
effetivamente dopo una giornata in cui la borsa di tokyo aveva perso il 9%, l'europa in media il 5%, Unicredit aveva perso il 13% ecc... non c'era bisogno di una simile precisazione, era evidente che la situazione fosse sotto controllo...
...e ancora, giusto per far capire come per lui di economia, come di calcio, il luogo di discussione rimane il bar
...si avvicina alla zona del bar stringendo mani...e dice«Posso darvi un consiglio? Bisogna tenere i titoli nel cassetto e aspettare. Lo faccio anche io, per capirci, con Mediaset. Il valore del titolo ce l'ho avuto prima su, intorno ai 20 euro, poi giù, sugli 11... oggi eravamo sui 3,90... ma io sono tranquillo... Ripeto: bisogna stare calmi. Non dovete farvi prendere dal panico...». Sta spiegando la crisi economica mondiale con toni e termini rassicuranti. Un comizio casalingo. La gente annuisce. Un signore ha chiamato a casa la moglie e, con il telefonino tenuto a mezz'aria, la sta facendo ascoltare in diretta.
oltre il FANTASTICO....
...e ancora...
«Vi dicevo del panico. Questa mattina, i direttori delle banche mi hanno fatto sapere che i loro clienti andavano agli sportelli disperati, tutti che volevano portar via i soldi per poi metterli, non so, sotto il materasso... Ecco, è per questo che sono venuto. Per rassicurarvi tutti... anche perché, ve lo giuro: noi, in Europa, siamo quelli che stanno meglio»
e poi ancora, per tirare su il morale della platea, una bella barzelletta
«Allora, c'è un tizio che entra in un ristorante e vede una bella signora. Si volta, e fa all'amico: oh, io me la farei. E l'amico: scusa, ma quella sarebbe mia moglie... E l'altro: beh, pagando, s'intende...».
(...che bello essere premier, la gente deve ridere anche se la barzelletta fa schifo)
e ancora alla più bella del parterre
«Dammi retta... fatti sposare da uno ricco».
e su se stesso
«Ma vi sembro un dittatore? Quelli della sinistra non fanno che ripeterlo... dicono che c'è un regime... allora, vi sembro un dittatore? Mah, sono davvero dei pazzi... »
...MA COME SI FA A NON ESSERE ORGOGLIOSI DI UNO COSI
domenica 5 ottobre 2008
prepariamoci,
con quello che sta succedendo, tra un pò torneranno alla carica dicendoci che "loro" il problema dei mutui lo hanno già risolto, che Tremonti ha già trovato la soluzione al problema, che la gente non si deve preoccupare perchè, grazie all'iniziativa del governo, la rata che si potrà pagare sarà la stessa che si pagava nel 2006, prima del crollo...
ma vediamo cosa può comportare aderire al piano proposto da Tremonti:
ipotizziamo un mutuo trentennale di 130.000 euro iniziato nel 2006,
ci sono tre possibilità
la prima:
I tassi rimangono stabili
la tua rata da circa 830 euro passa a circa 690 euro, nel frattempo accumuli un debito che alla fine dei trentanni di mutuo si trasforma in un debito da 90.000 euro pagabile in 196 comode rate mensili (16 anni)
questo se i tassi rimangono stabili
la seconda:
se i tassi salgono nei prossimi 4 anni di un punto rimanendo poi stabili, il risultato è:
rata sempre di circa 690 euro ma debito accumulato alla fine pari a 140.000 euro, più di quanto avevi chiesto, pagabile in 525 comode rate (43 anni)
la terza:
se i tassi scendono di un punto nei prossimi 4 anni e poi rimangono stabili il resoconto è:
rata ancora di circa 690 euro, debito da 40.000 euro pagabile in 68 comode rate (5 anni e qualcosa)
allora, chi ha scelto un mutuo a tasso variabile lo ha scelto perchè voleva rischiare e gli è andata male (me compreso)...
ma che non ci vengano a dire che con la loro proposta hanno risolto l'emergenza mutui...
venerdì 3 ottobre 2008
...ed ecco il pensiero di Maurizio Gasparri:
''...per quanto riguarda la Commissione vigilanza Rai, e' altrettanto giusta la considerazione di Napolitano. I nostri dubbi, infatti, riguardano il tentativo delle minoranze di imporre rappresentanti di partiti che offendono tutte le istituzioni..."
"...Ma non possiamo mettere un organo di garanzia a disposizione di ambienti politici che calpestano tutte le istituzioni. Quirinale compreso. C'e' da augurarsi che le sagge parole del Presidente della Repubblica siano motivo di riflessione per tutti''.
Non sapevo che Orlando fosse iscritto nelle liste della Lega...
giovedì 2 ottobre 2008
Berlusconi: «Nessun rischio di regime»
se lo dice lui penso che nessuno di noi si debba più preoccupare...
Il premier: «In Italia il capo del governo ha meno poteri rispetto ad altri colleghi europei»
ah ecco...intanto incominciamo a mettere i puntini sulle i, regime no ma più poteri si....
«Non andremo più in tv a subire insulti. Abbiamo la libertà di non essere più insultati nel corso di trasmissioni condotte in maniera faziosa»
perchè discutere con chi non è d'accordo, intanto le decisioni le prende lui,
in televisione ci va ma solo da "valletto" Vespa, quelli non d'accordo sono solo faziosi, maleducati e...soprattutto....comunisti
«I parlamentari sono un popolo di persone depresse - dice - a causa di tutto il tempo sprecato in aula per approvare le leggi«. Quindi, aggiunge, «bisogna fare di tutto» per velocizzare l'azione del Parlamento, a partire dalla modifica dei regolamenti delle Camere.
molto probabilmente il prossimo passo sarà proprio quello di abolirle, in tanto a che serve il confronto politico...
Il premier parla anche della scuola: «Avremo meno insegnanti ma pagati meglio, adeguandoci in questo a ciò che accade in altri paesi dell'Europa»
e possibilmente in scuole private....
martedì 30 settembre 2008
L'aggressione
Come ogni giorno Emmanuel Bonsu Foster, 22 anni, ghanese regolare, è andato a scuola intorno alle 18,15. Le sue lezioni all'Itis serale di via Toscana, di fronte al parco ex Eridania, iniziano alle 18,45. Il giovane è entrato in classe con anticipo, ha posato la cartella (in cui c'erano i documenti d'identità) ed è sceso in strada a fare due passi nel parco, aspettando l'inizio della lezione. Sono le 18,25. "Ho visto due uomini che parlavano dietro di me al cellulare – racconta – e un altro che si è avvicinato. Di colpo l'uomo da solo si è avvicinato senza dire niente, senza identificarsi e mi ha preso le mani. Gli altri due sono arrivati di corsa e mi hanno accerchiato. Ho preso paura, mi sono liberato e sono scappato". Emmanuel, gracile, alto non più di un metro e settanta e che dimostra meno anni di quel che ha, inizia la sua fuga disperata. In poco tempo arrivano altri tre agenti. Solo uno, secondo il ragazzo, da come è vestito "si capiva che era della polizia". Emmanuel fugge per il parco ma viene rincorso e atterrato. A pancia in giù sull'asfalto "mi hanno messo un piede sulla testa" e "hanno cominciato a menarmi. Poi le manette. Uno mi ha colpito con un pugno al volto". Nell'aggressione "gli agenti credo abbiano usato manganelli o forse erano bottigliette d'acqua, non so". Il 22enne viene fatto salire sulla macchina della polizia municipale. Con le manette ai polsi "hanno continuato a colpirmi finché non ho smesso di dimenarmi" e "mi davano del negro". Un "negro", Emmanuel, che fra pochi mesi andrà a lavorare come volontario nella comunità di recupero di Betania per tossicodipendenti, la stessa dove adesso è ospitato Matteo Cambi.
L'accusa
Oltre alla resistenza a pubblico ufficiale e il reato di non aver mostrato le proprie generalità Emmanuel viene messo sotto torchio. Insieme a lui al parco è stato arrestato uno spacciatore. Emmanuel racconta: "I vigili mi hanno accusato di una cosa che io non sapevo cos'era, mi hanno messo davanti una cosa marrone come cioccolato, poi mi hanno detto di dire la verità perché hanno trovato questa cosa. C'era un'altra persona nella cella e la polizia mi ha detto che questo ha confessato tutto e che mi conosceva. Però io questo non l'avevo mai visto. Non so chi era".
Il comunicato
del ComuneAlle 11.14 l'ufficio stampa del Comune di Parma invia un comunicato dove si congratula con gli agenti per l'arresto di un famoso pusher nella zona ex Eridania. "L'assessore alla Sicurezza Costantino Monteverdi ha ringraziato nella giornata di oggi gli agenti della Polizia municipale che, dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno arrestato in flagranza di reato un pusher al parco Eridania: "E' stata un'operazione esemplare per professionalità, risultato e correttezza visto che erano coinvolti anche alcuni minori. Era una segnalazione che arrivava dai cittadini e per questo sono soddisfatto due volte, per aver dato una risposta ad una richiesta reale che arrivava dai frequentatori del parco e, secondo, perché la Polizia municipale ha dimostrato ancora una volta di essere all'altezza dei compiti assegnati". Tralasciando però quello che viene denunciato da Emmanuel Bonsu.
giovedì 25 settembre 2008
prosegue la veloce marcia del centrodestra verso la distruzione completa di quella che è la giustizia in Italia...
Alfano, come ormai sanno tutti, ha reso immuni le 4 più alte cariche dello Stato...
Ghedini, avvocato di Berlusconi nel processo Mills, ha proposto alcune modifiche al blocco delle intercettazioni al fine di renderle inutilizzabili ai fini delle indagini, mantenendone però alto comunque il numero in modo da non ridurre le spese...l'unico motivo per cui si diceva era necessario bloccare le stesse...
Consolo, avvocato del ministro Matteoli, ex capogruppo di An al Senato nella scorsa legislatura, e prima ancora ministro dell'Ambiente, che nel 2005 viene messo sotto inchiesta dalla procura di Livorno per aver informato l'allora prefetto della città Vincenzo Gallitto che c'erano delle indagini sul suo conto per l'inchiesta sul "mostro di Procchio", un complesso edilizio in costruzione a Marciana, nell'isola d'Elba, ha proposto giusto oggi un decreto legge che potrebbe portare all'immunità dei ministri...
repubblica.it
La Russa: «Pur condividendo nella sostanza il pensiero del ministro dell'Interno, non parlerei di guerra civile: mi sembrerebbe quasi di dare una patente, non dico di legittimità ma di importanza extracriminale, alla camorra». È quanto tiene a precisare Ignazio La Russa nel corso del suo intervento su i fatti di Caserta. «Capisco il senso delle dichiarazioni di Maroni, ma credo che si tratti di un’aggressione della criminalità organizzata alla legalità, più che di una guerra civile contro lo Stato». Per La Russa, «in questa fase, l’obiettivo di questo gruppo criminale è sì di violare le leggi dello Stato ma l’attacco è diretto ad altre forme di criminalità, per cercare di realizzare una sorta di monopolio del crimine in questo territorio: il vecchio termine di guerra fra bande si adatta anche a questa fase», osserva il ministro della Difesa.
su suggerimento di francesca che mi ha segnalato la notizia
mercoledì 24 settembre 2008
domenica 21 settembre 2008
e mentre l'attenzione di tutti è rivolta a quella che è la sorte della compagnia di bandiera ecco che in commissione Giustizia, Niccolò Ghedini, avvocato di Berlusconi nella vicenda Mills, illustra dove vogliono arrivare con il blocco delle intercettazioni.
«Il problema è garantire la privacy e bloccare l' uscita delle intercettazioni sui giornali. Per farlo basta ampliare l' ambito di quelle preventive, che non sono mai trascritte e non finiscono nel processo. Per quello si dovranno usare altri strumenti investigativi. Potranno coprire tutti i reati previsti oggi, il pm potrà chiederle al procuratore generale della corte d' appello, non ci sarà più l' iniziativa del ministro dell' Interno». E le altre intercettazioni, quelle che servono per condannare o assolvere l' imputato? Ghedini: «Saranno possibili solo per reati gravi e gravissimi».
Il presidente dell'ANM Palamara commenta in questo modo:
«è inaccettabile. Se si va avanti su questa strada le indagini sfuggiranno del tutto di mano al giudice. Ci sarà un grave abbassamento delle garanzie. Si rischierà di scivolare verso uno stato di polizia». Stroncatura pesante e ragionata. «Accostare le intercettazioni legali a quelle preventive è pericoloso perché esse sono estranee al processo penale in quanto prive di ogni valore ai fini processuali. Tutto quello che sarà ascoltato non potrà essere usato come mezzo di prova». .... «Prima parlano di troppe intercettazioni e troppo care. Poi ne ipotizzano altrettante, ugualmente costose, per giunta inutili per condannare qualcuno. Un doppio spreco e senza garanzie per chi finisce sotto controllo. Se poi il pm perde pure il controllo sulla polizia giudiziaria il cerchio si chiude definitivamente».
(Il ministro delle Giustizia, Alfano, ha puntato l'indice contro i costi delle intercettazioni, che rappresenterebbero «il 33% dei costi complessivi della Giustizia», un «eccesso cui bisogna porre rimedio» 7 giugno 2008)
quindi come sottolinea Repubblica i processi non si potranno più fare con le intercettazioni, quelle verranno fatte dalla polizia in segreto e poi distrutte ma non potranno essere utilizzate come prove, i processi ripartiranno poi con altri strumenti.
continua ad essere troppo difficile pensare che chi non ha nulla da nascondere non ha paura delle intercettazioni (ancora un bravo a Prodi)
venerdì 19 settembre 2008
ecco un'altra di quelle notizie che ormai non stupisce più...
MILLS: MANCANO LEGALI DI BERLUSCONI, PROCESSO RINVIATO AL 27/9
Lo hanno stabilito i giudici del Tribunale di Milano che, dopo una breve camera di consiglio, hanno riconosciuto il legittimo impedimento per oggi dei legali del premier, Ghedini e Longo, impegnati in Commissione Giustizia in Senato e Camera.
Proprio l'assenza dei due legali ha dato origine oggi ad una parentesi curiosa: una giovane avvocatessa, Chiara Zardi, 28 anni, si e' trovata ad essere avvocato di Berlusconi per un giorno, anche se d'ufficio.
L'udienza era infatti cominciata ma era stata subito sospesa per consentire la nomina di un legale iscritto alle liste degli avvocati d'ufficio in quanto, assenti Ghedini e Longo, Berlusconi era rappresentato in aula da un praticante non abilitato. A questo punto, tramite il call-center degli avvocati d'ufficio, e' stata rintracciata Chiara Zardi, avvocato da meno di due anni, che con i suoi 28 anni ha acquisito oggi il primato di essere il piu' giovane avvocato che abbia mai difeso Silvio Berlusconi.
'C'e' da difendere un cliente un po' particolare', le e' stato detto e lei si e' precipitata in aula e, dopo essersi scusata del fatto che non aveva con se' la toga, ha fatto l'unica cosa che poteva fare: chiedere dei termini a difesa per esaminare la situazione. Dopodiche', si e' associata nella richiesta di rinvio dell'udienza per legittimo impedimento. Il pm Fabio De Pasquale aveva chiesto che venisse rinviata a domani l'udienza del processo che vede imputati con l'accusa di corruzione in atti giudiziari Silvio Berlusconi e l'avvocato inglese David Mills, esprimendo "perplessità" non sull'assolutezza dell'impedimento ad essere in aula da parte degli avvocati parlamentari del premier bensì sulle modalità con le quali il legittimo impedimento è stato dedotto.
A questo proposito, il pm si è chiesto se il comportamento della difesa Berlusconi fosse in linea con la "leale collaborazione istituzionale" che dovrebbe favorire la celebrazione del processo. Il rappresentante dell'accusa ha anche fatto rilevare come le commissioni di giustizia di Camera e Senato (di cui fanno parte i legali del premier) siano di norma convocate in giorni diversi dal venerdì.
De Pasquale si è rimesso alla Corte per quanto riguarda la valutazione dell'assolutezza dell'impedimento, chiedendo il rinvio a domani, data che già era stata prospettata nel calendario. Alla richiesta di rinvio del processo, chiesta dai difensori di Berlusconi, si è associato l'avvocato di David Mills, Federico Cecconi, perché siano discusse congiuntamente le tematiche processuali. Stessa scelta da parte dell'avvocato d'ufficio del premier Chiara Zardi, nominata oggi nell'impossibilità da parte dei difensori del premier di nominare un sostituto processuale.
mercoledì 17 settembre 2008
questi saranno i risultati delle leggi che ci stanno propinando a ciclo continuo,
ma se il risultato reale sarà questo, quello mediatico è enorme... ed è questo il nostro problema, non cambierà nulla ma intanto prendono consensi...
sabato 13 settembre 2008
tratto da repubblica.it (Silvia Bizio e Franco Montini)
No ad Oliver Stone e al suo film su George W. Bush. No, perché quella ricostruzione così "apocrifa" della vita politica del Presidente degli Stati Uniti non piace a Berlusconi, amico fraterno dell'America. Eccola qui in sintesi la "vera" storia del perché l'attesissimo, nuovo lavoro del regista americano non sarà al Festival di Roma, come invece più volte era stato anticipato dai giornali fino a poche settimane fa.
"Eravamo in trattativa con la manifestazione di Roma, ma la cosa è stata un po' strana - è la ricostruzione che fa Cristelle Dupont, dell'agenzia inglese Dda che si occupa della promozione del film di Stone - A un certo punto gli organizzatori ci hanno detto che il primo ministro italiano, Silvio Berlusconi è un gran sostenitore del Presidente Bush e quindi non avrebbe gradito che un film come quello di Stone aprisse il festival".
Dennis Davidson, il capo di Londra dell'agenzia, che fino a quel momento aveva tenuto le trattative con il festival di Roma, è dunque tornato sui suoi passi e ha offerto il film al London Film Festival dove infatti il 23 farà la sua grande premiere. "Tuttavia a un certo punto da Roma devono aver cambiato idea", aggiunge Christelle Dupont, "ci hanno nuovamente richiesto il film, ma ormai era troppo tardi, Londra se l'era già accaparrato. Peccato perché noi al Festival di Roma ci tenevamo, era una ribalta importante, anche perché non c'era ancora il distributore italiano. Ma ormai con Londra era cosa fatta".
....
La rinuncia romana al film di Bush, porterà certamente nuove discussioni anche perché arriva proprio nel giorno di altre polemiche accese attorno al festival sulla presenza nel cartellone del film "Il sangue dei vinti", tratto dal libro di Giampaolo Pansa che racconta i delitti perpetrati dai partigiani dopo la fine della Resistenza. In questo caso a gettare benzina sul fuoco è stato ieri l'assessore alla Cultura del Comune di Roma Umberto Croppi, il quale, commentando la decisione di selezionare Soavi, ha affermato: "Chi ora gestisce in ogni sua articolazione il Festival deve avere ben chiara in mente la maggioranza politica che governa Roma", salvo poi smentirsi e dire che era stato male interpretato dai giornalisti.
articolo completo su: repubblica.it